Piano alimentare per sportivi

Il piano alimentare varia a seconda delle discipline sportive.

Ogni sport richiede un piano alimentare differente, specifico e adatto alla determinata attività fisica da svolgere per una dieta funzionale e dedicata ad ogni atleta in relazione al suo carico di allenamento.

Fino a poco tempo fa non esisteva in nessun campo una vera e propria cultura dell’alimentazione sportiva, se non in alcune particolari nicchie come ad esempio tra i ciclisti ed i calciatori professionisti.
Gli altri sport venivano sostanzialmente lasciati al caso: “Fai sport di conseguenza bruci e quindi puoi teoricamente mangiare tutto ciò che vuoi”.

In realtà si è visto che l’alimentazione lavora in maniera diretta sul sistema ormonale e che quindi seguire un buon piano alimentare, a seconda del tipo di sport praticato, è fondamentale per un miglioramento netto della capacità e della rendita nella pratica sportiva.

Non tutti gli sport sono uguali, infatti se prendiamo un rugbista ed un maratoneta è vero che l’alimentazione comprende sempre proteine, carboidrati e grassi tuttavia la percentuale di questi varia a seconda del tipo, della durata e dell’intensità dello sport.

Possiamo quindi dire con certezza che alla base dell’alimentazione sportiva vi sono sempre carboidrati, proteine e grassi ma che la percentuale varia notevolmente.

E’ fondamentale anche la capacità con cui carboidrato si trasforma in zucchero, perché questo stimola l’insulina ed un picco insulinico potrebbe portare ad ipoglicemia che stimolerebbe a sua volta il cortisolo, un ormone dannoso in tutti gli ambiti sportivi.