Seguire una dieta durante l‘allattamento al seno mette a rischio l’allattamento stesso?

dieta e allattamento

Alimentazione e attività fisica durante il periodo dell’allattamento al seno

Sfatiamo oggi un altro luogo comune e cioè che in allattamento non bisogna fare nessun tipo di dieta

Le neo-mamme spesso credono che durante l’allattamento non si possa seguire alcuna di dieta perché questo causerebbe una diminuzione del latte materno e, di conseguenza, il bambino ne soffrirebbe.

Vero è che la paura della neo-mamma di perdere il proprio latte e di dover passare all’alimentazione del bambino con latte artificiale, la porta a dire di no ad una eventuale dieta. Ma non è altrettanto vero che se abbiamo una mamma in sovrappeso, durante il periodo di allattamento, non possa fare la dieta.

Nella mia esperienza professione ho tantissimi esempi di pazienti che hanno perso peso anche durante l’allattamento.

Certamente è vero che durante il periodo dell’allattamento è difficile perdere peso, ma non è impossibile.

Consigli per perdere peso durante l’allattamento

Ci sono delle regole da seguire.

La prima è che durante l’allattamento bisogna comunque svolgere attività fisica, che è sempre fondamentale in qualsiasi periodo. Sia durante la gravidanza che nel post-gravidanza se noi vogliamo mantenere un buon metabolismo l’attività fisica è fondamentale.

La seconda regola è che non dobbiamo assolutamente togliere i carboidrati. Anche durante l’allattamento, come in gravidanza, è fondamentale che la mamma si alimenti in maniera adeguata.

Quali sono gli alimenti indicati

L‘alimentazione della neo-mamma deve includere carboidrati, proteine e una minima percentuale di grassi (che servono anche per la formazione del latte).

Naturalmente devono essere grassi buoni, ma questo è un principio che vale sempre.

Quello che invece deve essere evitato sono i cibi che si trasformano rapidamente in zucchero.

Non devono essere demonizzati la pasta o il riso integrale o i carboidrati bensì evitare tutti quei prodotti che sono merendine, cibi che si trasformano rapidamente in zucchero (grissini, crackers, ecc).

Non bisogna evitare la pasta, il riso, le proteine e, come grassi, l’olio d’oliva o il parmigiano reggiano (quest’ultimo ha una buona percentuale di grassi ma anche un’ottima percentuale proteica). In una giusta combinazione, che naturalmente lo specialista può consigliare alla mamma, sono dei cibi che vanno mantenuti.

Così come va mantenuto il consumo di frutta e alcuni prodotti tipo noci e mandorle che hanno una buona quota proteica e contengono anche una quantità di grassi sufficienti per la formazione del latte.

Anche in allattamento, nonostante ci siano degli ormoni che non aiutano la perdita di peso, si può sicuramente mantenere una buona forma e perdere chili senza diminuire la quantità di latte prodotto.

Parecchie donne in allattamento che seguo e che sono in trattamento dietetico hanno perso peso, sono in ottima forma, fanno attività fisica e mangiano in maniera adeguata.

Chiaramente l’apporto calorico per perdere peso non va diminuito ma va curata soprattutto la qualità del cibo. Diverso infatti è introdurre 1000 calorie combinate tra riso integrale, proteine e un cucchiaio d’olio piuttosto che 1000 calorie di un dolce.

Quindi, quello che consiglio è: se si ha difficoltà a seguire un proprio schema alimentare serve il consiglio di un nutrizionista o di un medico nutrizionista esperto in questo.

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