Aumentare la fertilità con una dieta equilibrata
Le probabilità di concepimento sono anche correlate all’alimentazione
La fertilità maschile e femminile nelle società avanzate è purtroppo in diminuzione e diverse sono le cause che concorrono a determinare questo fenomeno.
Le statistiche mostrano dimostrano che i problemi di concepimento sono sempre più diffusi e la causa più comune è la cosiddetta infertilità inspiegata caratterizzata cioè dall’assenza di cause evidenti che rendono impossibile procreare.
Tuttavia le ricerche stanno confermando l’ipotesi che vi sia uno stretto legame tra nutrizione e fertilità e che questa possa essere preservata nel tempo anche grazie ad una sana alimentazione, riducendo il rischio di sottoporsi alla procreazione medicalmente assistita (PMA).
Il peso è strettamente correlato alla fertilità in quanto essere eccessivamente sottopeso o sovrappeso riduce in modo significativo la capacità di concepire.
Alle coppie con problemi di sterilità viene infatti consigliato di mangiare in modo sano e di fare regolarmente attività fisica tuttavia non solo per aumentare le probabilità di concepimento naturale (uno stile di vita sano crea le basi per una migliore ovulazione e per una migliore spermatogenesi) ma anche incrementare le chance di avere una gravidanza con le varie tecniche di fecondazione assistita (ICSI, IVF).
Qualora il ginecologo o l’andrologo evidenzino una connessione forte tra eccesso di peso e fertilità, è saggio rivolgersi ad un dietologo nutrizionista che, sulla base di un’approfondita visita è in grado di indicare l’alimentazione da seguire.
In realtà non esiste una dieta per aumentare la fertilità universalmente valida: il quadro clinico va valutato singolarmente anche se complessivamente è facile intuire che per le persone obese la necessità di dimagrire per avere un bambino può rappresentare una spinta motivazionale notevole.
E’ frequente infatti che lo squilibrio ormonale possa ridurre, tanto negli uomini tanto nelle donne, la fertilità: in questi casi seguire di una dieta equilibrata può risultare decisivo nell’andare a correggere questi scompensi con risvolti positivi non solo per la sfera riproduttiva.
La dieta per aumentare la fertilità è in realtà un mix di nutrizione (è infatti confermato che alcuni cibi incrementano la fertilità mentre altri la riducono) e di cambiamenti nello stile vita: in questi casi solo un esperto in nutrizione può dare alla coppia le giuste indicazioni per consentirgli di migliorare la capacità di concepimento naturale o per affrontare al meglio i protocolli di procreazione assistita.
Studio Paolo Accornero – esperto in nutrizione e riequilibrio dei cicli ormonali maschili e femminili – Via Saffi 7 Milano – tel. 02/480.00.454.