Il legame tra dieta e ormoni: i grassi
L’assunzione di grassi in una dieta può portare a perdere peso
Ogni dieta dimagrante dovrebbe avere come primo obiettivo l’equilibrio ormonale.
L’alimentazione ha infatti dirette conseguenze sull’equilibrio ormonale: tutti i principali ormoni (testosterone, cortisolo, ormone della crescita, insulina) subiscono variazioni in funzione dell’alimentazione e a loro volta giocano un ruolo nel perdere peso.
Il legame tra dieta e ormoni è molto stretto e tenerne conto può portare a perdere peso.
Un esempio del legame tra dieta e ormoni è offerto dai grassi.
Il consumo elevato di grassi porta ad aumenti di testosterone che ha l’effetto di accellerare il metabolismo, tuttavia tra i grassi occorre distinguere tra:
acidi grassi saturi che si associano al colesterolo LDL (definito colesterolo cattivo) e al conseguente rischio di malattie cardiache;
gli acidi grassi polinsaturi che non hanno l’effetto di aumentare il testosterone;
acidi grassi monoinsaturi che oltre a far aumentare il colesterolo buono (HDL) riducendo il rischio di malattie cardiache fanno aumentare il testosterone
Quindi in caso di squilibrio ormonale a carico del testosterone, la dieta deve portare il paziente all’equilibrio ormonale e facendolo deve fare in modo che il vantaggio (l’aumento del testosterone) non abbia conseguenze negative (le malattie cardiovascolari).
Ecco perchè la dieta dimagrante deve avere come primo obiettivo l’equilibrio ormonale e come secondo il perdere peso.
La connessione tra dieta e ormoni non riguarda solo i grassi ma tutti i nutrienti.
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