Distinguere la fame nervosa dalla fame fisica

Il supporto di un nutrizionista è fondamentale per imparare a controllare gli attacchi di appetito di origine emozionale.

L’appetito di origine emotiva è molto potente ed è facile confonderlo con l’appetito normale.

Ci sono tuttavia alcuni indizi che ci possono aiutare a distinguere queste due forme di spinta ad assumere cibi, elenchiamo di seguito le principali differenze tra fame nervosa e fame fisica:

IL MODO IN CUI SI MANIFESTA
La fame nervosa è improvvisa, tanto che si associa al termine “attacco” poiché è pressante ed urgente mentre la fame fisica è più graduale e non richiede una soddisfazione immediata.

IL TIPO DI CIBO
La fame emotiva conduce per lo più all’assunzione di cibi consolatori specifici contenenti grassi, zuccheri mentre quando si è fisicamente affamati si arriva alla sazietà anche con cibi sani come frutta e verdura

IL SENSO DI SAZIETA’
La fame emotiva non si soddisfa semplicemente quando si è sazi ma si va oltre (infatti le persone che ne soffrono affermano di mangiare fino a scoppiare) mentre con la fame fisica ci si sente soddisfatti quando lo stomaco è pieno.

L’ORIGINE DEL BISOGNO DI MANGIARE
La fame emotiva non ha origine nello stomaco e non si manifesta come una classica fitta allo stomaco poiché è un desiderio irrefrenabile: è infatti scatenata a un disagio di tipo emozionale.

IL SENSO DI COLPA
Quando si mangia per soddisfare la fame nervosa è probabile sentirsi in colpa o provare vergogna, perché si sta semplicemente fornendo al nostro corpo qualcosa di cui non ha bisogno, mentre la fame fisica porta alla consapevolezza che si sta mangiando per ragioni meramente nutrizionali.

Il Dr. Paolo Accornero è un esperto nella terapia per gli attacchi di fame di origine nervosa causata da stress, noia, rabbia, solitudine, frustrazione, per prenotare una visita clicca qui