Come affrontare l’obesità patologica
L’obesità patologica oltre a costituire un rischio per la salute ha anche pesanti conseguenze economiche.
I dati epidemiologici sull’obesità non lasciano dubbi: nelle società avanzate il numero delle persone obese è notevole ed è in costante aumento.
Proprio per questo si discute sempre più di programmi di per cure per l’obesità patologica.
Qualche anno fa i ministri della Sanità europei decisero di sottoscrivere un accordo ad Istanbul per un vasto programma di cure per l’obesità patologica.
In realtà a questi impegni non susseguite azioni concrete per la prevenzione dell’obesità patologica.
L’obesità è il risultato finale di un’interazione e il nostro stile di vita: tuttavia la predisposizione genetica all’obesità riguarda circa il 50% degli obesi.
Per chi è affetto da obesità patologica vi è inoltre il serio rischio di ammalarsi di diabete: una malattia che non ha solo implicazioni sanitarie ma anche finanziarie poiché è associata ad un numero notevole d’inabilità.
Quali sono le cure per l’obesità patologica.?
Sono diverse le terapie che i dietologi nutrizionisti utilizzano per prevenire e curare l’obesità patologica.
Sono sempre più i farmaci a disposizione, tuttavia nessun medicinale si è ancora rivelato realmente efficace e con un livello d’effetti collaterali tollerabile.
Anche la chirurgia bariatrica ha sviluppato diverse tecniche per cure per l’obesità patologica e ha ridotto drasticamente la mortalità post-operatoria: la principale problematica per gli obesi trattati chirurgicamente e la capacità di gestire la propria alimentazione nel dopo intervento.
Putroppo non esiste ancora una cura miracolosa per trattare gli obesi patologici: una dieta equilibrata (prescritta da un dietologo nutrizionista) e un moderato esercizio fisico sono ancora le armi migliori non solo per curare ma sopratutto per prevenire l’obesità patologica.
Dott. Paolo Accornero – esperto in nutrizione clinica – Via Saffi 7, Milano – tel. 02-480.00.454