La psicologia per il trattamento dell’obesità

La perdita di peso in alcuni soggetti è difficoltosa a causa della relazione affettiva instaurata con il cibo.

L’obesità si sta diffondendo nella nostra società: spesso dietro agli stili di vita scorretti che portano all’assunzione di peso c’è un disagio psichico e relazionale.

La componente emotiva del cibo è ormai conclamata, ed è ormai noto che alcuni cibi vengono assunti in funzione della loro funzione gratificante portando taluni soggetti a sviluppare vere e proprie dipendenze da cibo.

Per curare l’obesità dei soggetti affetti da fame compulsiva e nervosa è necessario utilizzare delle tecniche psicologiche per permettergli di dimagrire.

Nei casi più gravi, dove il controllo dell’appetito è ormai saltato, le tecniche psicologiche per dimagrire consentono al paziente di perdere peso in quanto lo motivano a seguire la dieta: spesso infatti la carenza di motivazione nel medio-lungo periodo porta i soggetti ad abbandonare la dieta e a ributtarsi nel cibo.

Le tecniche psicologiche per dimagrire sono d’obbligo in molti casi di obesità grave e per il trattamento dei disordini alimentari ad integrazione delle procedure mediche e cliniche.

Presso lo studio Accornero, è possibile integrare i programmi di rieducazione alimentare proposti dal Dr. Accornero con il counseling nutrizionale eseguito dalla D.ssa Villani.

Nel counseling nutrizionale, che include ma non si limita alle sole tecniche psicologiche per dimagrire, viene analizzato l’intero legame del soggetto obeso con il cibo, cercando di modificare quegli aspetti cognitivi che interferiscono con la perdita di peso.

Studio Paolo Accornero – centro per la cura dei disordini alimentari – Via Saffi 7, Milano – tel. 02-480.00.454