Dolcificanti SI o NO?
I dolcificanti stimolano l’insulina e possono provocare il senso di fame
E’ preferibile non usarli: anche se privi o con poche calorie finiscono per stimolare la fame. Vi spiego come.
Molti mi chiedono cosa penso dell’utilizzo dei dolcificanti, e del loro inserimento all’interno di una dieta o di un piano nutrizionale corretto: si possono utilizzare per addolcire il caffè, per esempio, senza temere conseguenze?
PERCHE’ E’ MEGLIO NON UTILIZZARE I DOLCIFICANTI
Ecco i motivi per cui sarebbe meglio non introdurre i dolcificanti all’interno di una corretta dieta alimentare.
Sono generalmente contrario all’utilizzo dei dolcificanti in quanto essendo comunque dolci, anche se non si assorbono vanno a stimolare l’insulina e conseguentemente possono provocare un senso di fame.
Ciò accade perchè il nostro organismo, percependo il dolce, stimola l’insulina e questa fa abbassare gli zuccheri nel sangue, anche se abbiamo mangiato un cibo ipocalorico (il glucosio nel sangue rimane comunque costante, perchè deve essere tale) andando a scatenare la fame.
La contrarietà non è quindi legata al fattore calorie, ma ad altro: è stato fatto un esperimento su cavie che bevevano coca zero (quindi senza zucchero); al termine risultavano più grassi di quelli che bevevano acqua perchè se sostituiamo all’acqua la coca sia per effetto della caffeina sia per effetto del dolcificante viene stimolata la fame nervosa.
In conclusione: il meccanismo descritto è identico per tutti i dolcificanti, per cui se potete, cercate di abituarvi a farne a meno. Se però proprio non vi riesce, allora meglio utilizzare dosi limitate di stevia o sciroppo di isomalto.
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